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Filosofia, Politica e Studi Culturali a.a.24/25

Tipologia corso Laurea Magistrale

Anno accademico 2024/2025

Struttura di appartenenza
Digspes
Disum

Guarda il video di presentazione del corso!

Il corso di studio

Il corso di studio magistrale di secondo livello Filosofia, Politica e Studi Culturali è una laurea interclasse di nuova istituzione, Classe LM-62 e LM-78: ti puoi iscrivere sia alla classe LM-62 (Scienza Politica) che alla Classe LM-78 (Filosofia). Conseguirai il diploma di laurea nella classe che hai scelto. L’accesso al corso è libero (non c’è numero programmato).   

E’ il primo corso magistrale, in Italia, dedicato specificamente all’interculturalità e al fenomeno delle migrazioni.

Questo corso si propone di formare laureati che siano esperti dell’interculturalità, che sappiano analizzare e catalogare le questioni legate al fenomeno migratorio e all’incontro fra culture, affrontando i conflitti e favorendo le ibridazioni fra culture.

Il corso ha una durata di due anni (a tempo pieno) oppure tre o quattro anni se scegli un contratto a tempo parziale.

Per ottenere la laurea magistrale nella Classe LM-78 (Filosofia) o nella classe LM-62 (Scienza Politica) devi conseguire 120 CFU.

Docente Referente (Presidente) Prof. Roberto Mazzola

Il corso magistrale in Filosofia, Politica e Studi Culturali mira a formare laureati che abbiano familiarità con le metodologie delle scienze sociali, funzionali all'analisi e all'interpretazione di fenomeni politici e socio-economici, con le tecniche analitiche e argomentative, tipiche delle discipline filosofiche, che sono congeniali a valutare in modo critico la portata normativa di simili fenomeni e con la profondità prospettica restituita dalle scienze storiche. Attraverso la combinazione di queste competenze, il percorso di studi mira a formare laureati caratterizzati da una visione aperta e critica sulla società contemporanea, che siano capaci di elaborare proposte di intervento e di individuare corsi di azione appropriati, sia in termini di praticabilità e efficacia, sia alla luce di considerazioni di carattere valoriale. La specificità dei laureati in Filosofia, Politica e Studi Culturali consiste nel possedere competenze, in termini culturali, sociali e decisionali, appropriate per affrontare le sfide dell'incontro tra culture e dell'integrazione ordinata ed equa nelle istituzioni democratiche. Essi sono definibili come esperti dell'interculturalità, ossia come analisti dei fenomeni migratori e come esperti nella definizione di strategie di integrazione a ogni livello della vita associata e istituzionale. Questo genere di competenze e' spendibile in ambiti diversi: nel settore pubblico, nella pubblica amministrazione, così come nel privato e nel terzo settore. Sono inoltre competenze indispensabili anche in ambito produttivo dove questioni di mediazione culturale tanto nell'ambito del personale quanto nell'ambito della clientela e dei mercati esteri sono rilevanti e richiedono specifiche sensibilità e conoscenze. Per questo motivo, i laureati in Filosofia, Politica e Studi Culturali possono essere impiegati nelle amministrazioni pubbliche, nella sanità e nel terzo settore, ma anche in aziende che ricerchino figure in grado di fornire una consulenza strategica relativamente alla mediazione culturale con riferimento tanto alla progettazione aziendale, al marketing, alla comunicazione e alla gestione di risorse umane. Più nello specifico, i laureati in Filosofia, Politica e Studi Culturali possono intraprendere con successo percorsi professionali: nelle istituzioni locali, nazionali e internazionali come esperti nelle politiche di immigrazione e di integrazione; nelle amministrazioni pubbliche; all'interno di imprese che operano nel mercato globale e che impiegano un personale diversificato culturalmente; nei settori dell'informazione e dell'industria culturale.
Il corso di laurea interclasse coniuga le conoscenze della laurea in Filosofia con le conoscenze della laurea in Scienze Politiche.

Rispetto alla laurea in Filosofia qui si studia anche:

  • Scienze politiche, economiche e sociali
  • Diritto comparato e internazionale

Rispetto alla laurea in Scienze politiche qui si studia anche:

  • Etica applicata alle questioni pubbliche
  • Argomentazione e comunicazione
  • Filosofia e storia

In aggiunta sono materie specifiche di questo corso:

  • Arabo
  • Cinese
  • Informatica

 

Punti di forza

  • Corso autenticamente interdisciplinare che coniuga le conoscenze della laurea in Filosofia con le conoscenze della laurea in Scienze Politiche.
  • Insegnamenti dedicati a carattere seminariale.
  • Possibilità di nuove professionalità legate alla figura dell’esperto dell’interculturalità
  • Conseguimento dei crediti necessari per l’accesso all’insegnamento in varie classi di concorso
  • Molte opportunità di svolgere stage e tirocini anche all’estero
  • Possibilità di intraprendere programmi Erasmus e Free-Mover.

 

Sbocchi occupazionali

I possibili sbocchi occupazionali del corso di studio prevedono l'inserimento dei laureati magistrali, anche con compiti di coordinamento progettuale e gestionale, nell'ambito:

  • dell'istruzione scolastica, con l'acquisizione delle competenze necessarie per l'accesso ai ruoli della docenza negli Istituti di istruzione secondaria di I e II grado nelle classi di concorso pertinenti. Funzioni del laureato: i laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori e avranno altresì maturato i 24 cfu previsti dal DM 616/2017, tutti presenti nell'offerta formativa del Dipartimento di Studi Umanistici (DISUM), potranno, come previsto dalla legislazione vigente, partecipare al concorso ordinario per l'insegnamento secondario di primo e secondo grado, bandito con cadenza biennale, e accedere all'insegnamento di Filosofia e Scienze umane (A-18) e Filosofia e Storia (A- 19).
  • dell'editoria ed industria culturale. Funzioni del laureato: svolge e coordina attività redazionali; svolge attività di consulenza editoriale, anche come responsabile di collane; predispone e revisiona testi; elabora e gestisce progetti editoriali; svolge attività di traduzione, edizione e commento di testi in diversi ambiti disciplinari; predispone le modalità di comunicazione di contenuti, organizzandoli e presentandoli sul piano comunicativo, in base alle differenti tipologie di pubblico presso cui si manifesti la necessità di diffusione.
  • delle attività culturali e gestionali in archivi di stato e altre istituzioni, biblioteche, musei, sovrintendenze, centri culturali, fondazioni, realtà aziendali. Funzioni del laureato: coordina, organizza e gestisce, direttamente o attraverso personale subordinato, le attività di biblioteche, musei ed archivi; programma, coordina e gestisce progetti culturali, tesi alla promozione delle lingue e delle letterature classiche e italiana, delle culture dei mondi classico, medievale, moderno e contemporaneo; coordina e gestisce progetti miranti alla ricerca, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale; coordina e gestisce l'archiviazione e catalogazione di nuclei documentari, su supporti diversi, e opera nella conservazione in formato elettronico di patrimoni informativi umanistici;
  • dell'attività di supporto alla ricerca presso organismi e unità di studio in enti ed istituzioni, pubbliche e private, sia italiane che straniere. Funzioni del laureato: svolge attività di reperimento e trattamento dati in vari ambiti di carattere umanistico, predisposizione di testi, organizzazione di eventi culturali, di taglio scientifico o divulgativo; opera presso centri stampa e/o di comunicazione intermediale e servizi di pubbliche relazioni presso enti pubblici o aziende private.
  • dell'attività di ricerca in ambito umanistico presso Università ed altri enti. Funzioni del laureato: dottore di ricerca in discipline di ambito umanistico; opera quale specialista di discipline umanistiche nell'ambito di istituti e fondazioni di ricerca per attività di consulenza e di partecipazione a progetti culturali.

La distribuzione dei crediti nei vari ambiti disciplinari è costruita in modo da permettere l'acquisizione di competenze filologico-letterarie, storiche, geografiche, storico-artistiche ed archeologiche, comunicative e antropologiche, adatte ai diversi profili professionali descritti. La scelta fra i vari ambiti disciplinari consente di creare profili personalizzati.

 

Organizzazione del corso

 

Per immatricolarsi / iscriversi

Le informazioni per l'ammissione e le procedure per immatricolarsi sono presenti nella voce v) Requisiti di ammissione.

Ulteriori informazioni utili si trovano alla pagina iscriversi e carriera e sul sito di Ateneo.

 

Rappresentanti degli studenti 

I rappresentanti degli studenti fanno parte degli organi di governo del Dipartimento e dell’Ateneo e ne sono una componente importante, che contribuisce ad indirizzarne tutte le attività.
La sede dei rappresentanti degli studenti a Vercelli si trova in aula B3 all'Ex-Ospedaletto, viale Garibaldi 98.

 

Hai bisogno di informazioni? Scopri chi contattare e come

  • Se cerchi informazioni su Docenti e orario di ricevimento: UPObook
  • Se vuoi contattare la Segreteria Studenti: UPOrisponde
  • Se vuoi parlare direttamente con la Segreteria (in caso di problematiche particolarmente complesse): UPOriceve
  • Se hai bisogno dei servizi a supporto di studenti disabili/DSA: UPOrisponde
  • Se cerchi informazioni sull'orientamento al lavoro, stage/tirocini e job placement: jobplacement@uniupo.it

Un elenco completo di contatti utili è raggiungibile qui.

Nel periodo delle immatricolazioni è attivo il servizio PIM (Punto informativo matricole).

Lo sportello “S.O.S.T.A.” Servizio Orientamento e Servizio Tutorato di Ateneo è un servizio fra pari  per l’accoglienza e il supporto agli studenti, realizzato con la collaborazione di studenti universitari.

 

Internazionalizzazione

L'Università del Piemonte Orientale offre un buon ventaglio di possibilità di andare all'estero. Gli studenti possono iscriversi ad un corso di laurea che offra la doppia laurea: una italiana e una del paese in cui si va a studiare. In alternativa è possibile scegliere di trascorrere un periodo all'estero con il classico programma Erasmus+, sia per seguire corsi (Erasmus ai fini di studio), sia per svolgere un tirocinio (Erasmus ai fini di traineeship). Qualcuno preferisce la mobilità Free Mover o sceglie programmi ancora più elastici, avvalendosi di borse di studio internazionali.
In particolare, l'Ufficio Erasmus e Studenti Stranieri si occupa dei rapporti tra studenti (sia outgoing che incoming) e Responsabili per l'internazionalizzazione presso le Università partner. Tale supporto trova elevato riscontro non solo nell'ambito del Bando Erasmus+ ai fini di studio, bensì si estende anche alle mobilità ai fini di tirocinio, in particolar modo attraverso il sostegno nella ricerca della sede lavorativa (a tal fine, sul sito web di Ateneo viene costantemente aggiornata una lista di tirocini predefiniti e di siti web utili per la ricerca di un ente ospitante).
Al fine di agevolare ulteriormente gli studenti in partenza, si cerca di mettere loro in contatto con studenti che abbiano già svolto un'esperienza di mobilità internazionale e/o con studenti internazionali in ingresso, in modo tale che possa esserci uno scambio di informazioni dal punto di vista pratico-organizzativo. Utile strumento in essere da ormai qualche anno, in tutti i Dipartimenti, è l'Erasmus WIKI, una pagina web dove gli studenti possono trovare info utili per organizzare al meglio il loro soggiorno estero. Sono state create singole pagine per ciascuna meta, che vengono aggiornate, di volta in volta, dagli studenti che fanno rientro in Italia.
L'Ufficio Erasmus e Studenti Stranieri si occupa, inoltre, della distribuzione dei fondi comunitari e ministeriali, procedendo al calcolo delle borse di studio spettanti e alle relative rendicontazioni per tutte le tipologie di mobilità sopra riportate.
Per quanto concerne gli accordi per la mobilità internazionale, si segnala che al momento sono attivi più di 150 accordi inter-istituzionali (e altri sono ancora in fase di rinnovo), 13 accordi di cooperazione internazionale in ambito europeo e 9 accordi di cooperazione internazionale in ambito extra UE.
Nell'ambito degli studenti in entrata, l'Ufficio Erasmus e Studenti Stranieri offre supporto e assistenza agli studenti durante la fase di candidatura, trasmettendo loro i contatti degli Uffici Servizi agli Studenti, Orientamento e Job Placement al fine di ottenere delucidazioni circa gli alloggi disponibili nelle residenze universitarie e il calendario delle attività didattiche.
L'Ufficio Erasmus e Studenti Stranieri, inoltre, continua a collaborare anche con l'associazione ESN Piemonte Orientale nell'ambito dell'organizzazione di eventi destinati a promuovere la mobilità internazionale, quali il Tandem Linguistico, le giornate di benvenuto e gli Erasmus Days (che si tengono ad ottobre di ogni anno).
L'ufficio internazionalizzazione di ateneo attiva e gestisce gli accordi internazionali e di cooperazione internazionale diversi da quelli previsti nell'ambito della mobilità Erasmus. Tali accordi rientrano nell'ambito delle attività di didattica internazionale.
Ad oggi sono attivi 33 accordi internazionali e 8 accordi di cooperazione allo sviluppo.

 

Assicurazione Qualità CDS

L'assicurazione della qualità della Didattica è legata alle Politiche della qualità di Ateneo e viene attuata e monitorata valutando la gestione dell'offerta formativa, in un'ottica di miglioramento continuo. A livello di CdS l'assicurazione della qualità è demandata al Gruppo della Qualità e al Gruppo del Riesame.

I documenti relativi alla qualità del CdS sono consultabili nella sezione apposita.

 

 

Ultima modifica 6 Agosto 2024